“Igp e Dop
sono la nostra linea rossa” ... Aut-aut italiano... Il sottosegretario allo Sviluppo economico Adolfo Urso punta i piedi sul dossier agricolo del Doha round. Il negoziatore italiano a Ginevra ha comunicato “alla Presidenza francese che l’Italia non intende sottoscrivere alcun accordo che non preveda il pieno riconoscimento e la tutela delle indicazioni geografiche, come previsto nel mandato dell’Unione europea”. Giovedì, su iniziativa dell’Italia, 2 ministri europei (Bulgaria, Cipro, Francia, Grecia, Ungheria, Irlanda, Malta, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna e Italia) hanno ribadito al commissario Ue Peter Mandelson che le indicazioni geografiche (come Igp e Dop) sono “una priorità”. “Senza di loro - ha concluso Urso - non daremo alcun consenso, le indicazioni geografiche sono la nostra linea rossa”.
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