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Il Sole 24 Ore

Lo stipendio può arrivare fino a 5 mila euro ... Sono almeno quattro i comparti di contratto collettivo che interessano le professioni legate al vino: agricolo, industriale, commerciale e turistico.
L’enologo...
Il contratto di un enologo può appartenere al settore industriale, agricolo e commerciale a seconda che il lavoratore si occupi prevalentemente del vigneto oppure della commercializzazione. Nella maggioranza dei casi si tratta di rapporti di lavoro instaurati secondo la formula del contratto a tempo indeterminato.
Un professionista, con una laurea triennale in enologia in tasca, è assunto al terzo livello (il quinto è quello più basso) con uno stipendio di partenza che ammonta a 1.400 euro netti al mese per un totale di quattordici mensilità.
Dopo qualche anno di lavoro ogni enologo possiede un curriculum da cui risultano acquisite determinate specializzazioni. Per questo motivo i termini contrattuali, seppur nei limiti delle normative, e soprattutto per quanto riguarda lo stipendio, vengono stabiliti direttamente dalle parti. A un enologo che ha il merito di diventare amministratore delegato di una cantina viene riconosciuta una retribuzione non inferiore ai 5mila euro al mese.
Non esiste un esame di Stato per diventare enologi, né un registro o un albo. Il titolo si consegue con il diploma di laurea triennale.
Il sommelier...
Contratto del settore commercio, servizi e terziario o contratto del turismo per i sommelier. Chi svolge la professione a tempo pieno, generalmente in hotel a quattro e cinque stelle e in ristoranti di alto livello, se ha qualche anno di esperienza guadagna 1.500 euro netti al mese. Chi ha vinto concorsi o collaborato con strutture prestigiose concorderà un trattamento personalizzato. Oltre ai ristoranti e agli alberghi i sommeliers lavorano in bar, pub, enoteche, wine-bar, locali notturni. Possono trovare anche impieghi occasionali per prestare servizio (da cento euro al giorno) all’intero di eventi come catering, fiere, serate di gala.

I NUMERI ...

11 miliardi
Giro d’affari
Secondo Confagricoltura il fatturato dell’industria vinicola italiana sfiora gli 11 miliardi di euro

48 milioni
La produzione 2008
La vendemmia di quest’anno - secondo le stime della Coldiretti - si preannuncia di buona qualità e in crescita rispetto ai 44 milioni di ettolitri divino prodotti lo scorso anno

178 mila
Le imprese
Sono le aziende del settore vitivinicolo italiano

1400 euro
Lo stipendio mensile
Un enologo può arrivare a guadagnare 5mila euro al mese, ma la base di partenza per un professionista con laurea triennale in enologia è di 1.400 euro netti al mese per 14 mensilità.
I sommelier, invece, assunti in hotel di buon livello, con qualche anno di esperienza possono guadagnare 1.500 euro netti mensili.

4mila
Enologi italiani
Sono gli iscritti ad Assoenologi, che riunisce 4mila professionisti. Nell’arco dei prossimi cinque anni, l’associazione stima che almeno duecento enologi saranno immessi nel mercato del lavoro, il 50 per cento dei quali per sostiture persone che stanno per andare in pensione.

30mila
I sommelier italiani
Sono gli iscritti alIAis, Associazione italiana sommelier, che hanno frequentato il corso di qualificazione professionale

4 milioni
Gli enoturisti
Fra le nuove figure professionali si sta affermando quella dell’esperto di enoturismo, che organizza e gestisce gli eventi per gli appassionati di vino: l’anno scorso la manifestazione “Cantine aperte” ha registrato quattro milioni di appassionati.

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