Il Sole 24 Ore

Il prezzo dipende dagli scalini ... Una viticoltura complessa, praticata su terrazzamenti strappati alla montagna. E quella della Costiera amalfitana, dove l’offerta di terreni vitati o da impiantare è scarsa e mantiene i prezzi molto alti. “Da tempo le possibilità di acquistare un vigneto nelle vicinanze della strada sono praticamente nulle
- dice Antonella Sammarco, contitolare dell’omonima cantina di Ravello, il panoramico borgo medievale che condivide con quelli di Furore e Tramonti un’antica vocazione vinicola. Qualche occasione - continua la produttrice - si può trovare lungo i costoni più alti, ma bisogna fare i conti con problematiche legate al trasporto e ai metodi di lavoro sui ripiani”.
Il prezzo per un vigneto in produzione (usualmente indicato al metro quadrato, a causa dell’estensione ridotta dei terreni), secondo l’imprenditrice, “va dai 13 ai 18-20 euro”.
Attorno ai 13 Comuni della Doc Costa d’Amalfi è sempre elevato l’interesse per i casolari, anche distanti dai centri abitati. “Si tratta di una branca del mercato locale quasi mai influenzata dalle oscillazioni del settore residenziale, ma che attraversa una fase di stallo da sette mesi - afferma Luisa Magnolia, coordinatrice di un’agenzia Tecnocasa ad Amalfi. il ventaglio delle quotazioni, molto ampio, oltre alla qualità del manufatto, è legato anche al numero di scalini per raggiungerlo”.
Attorno ai 13 Comuni della Costa d’Amalfi Doc i ruderi si trovano tra i 1000 e i 2mila euro al metro quadrato. La spesa per i rustici ristrutturati varia invece dai 3mila fino a punte, per Ravello e Amalfi, di 8mila e 9mila euro al metro. I più ricercati sono quelli di piccole dimensioni (sui 60 metri quadri), oppure di metratura superiore a cento mq, con giardino terrazzato.
Altro attraente micromondo enologico è Ischia. Sull’isola il vino ha rappresentato per secoli una voce fondamentale dell’economia locale fino all’avvento del turismo, che ha ridotto le superfici vitate a non più di 500 ettari, rispetto ai 2.500 presenti alla fine degli anni 60.
“L’estrema parcellizzazione della proprietà fondiaria e l’offerta scarsa, mantengono i prezzi dei vigneti sui livelli più elevati di tutta la Campania - spiega l’enologo Andrea D’Ambra, proprietario di una delle più antiche cantine locali -. Se si tratta di un vigneto di ottima resa è difficile che venga venduto a meno di 70-80 euro al metro quadrato”.
Un livello di prezzo che “può essere superato se il terreno si trova sul fronte strada”, precisa Francesco Mazzella, amministratore della Mizar Immobiliare -. Ma, in questi casi, sul costo pesa anche l’edificabilità del suolo”. E Comunque “molto raro a Ischia, trovare un vigneto a meno di 15 euro al metro quadrato” dice Antonio Castagna, dell’Immobiliare Tre.
Più dinamico, invece, il mercato dei casali. La maggiore offerta si trova sulle zone pedemontane come Serrara Fontana e la parte alta di Forìo, le zone peraltro più vocate alla produzione dei vini locali, come forastera e uvarilla (tra i bianchi) e guarnaccia (tra i rossi). “I valori al metro quadrato - secondo gli intermediari locali - vanno dai 3mila ai 4mila euro”. Ma più si scende verso la costa, più i prezzi salgono.