Il Sole 24 Ore

Sul tavolo 5 milioni di aiuti regionali ... Un progetto per la commercializzazione all’estero dei prodotti tipici, il percorso dei 19 musei del gusto, un libro che coniuga i gialli di famosi scrittori alla buona tavola e una scuola per cuochi desiderosi di apprendere i segreti degli alimenti locali. Sono queste le principali iniziative della Regione Emilia-Romagna attive oggi nel campo delle eccellenze enogastronomiche. E l’assessorato all’Agricoltura, quest’anno, spenderà un totale di 5 milioni di euro in promozione, cifra che comprende anche la partecipazione del territorio che va da Rimini a Piacenza al Vinitaly di Verona, al Salone del gusto di Torino e al Sana di Bologna. Senza dimenticare i contributi ai consorzi di tutela, non essendo finanziabili le singole aziende. “La promozione dei prodotti tipici deve andare di pari passo a quella della cultura. In queste produzioni c’è infatti una forte storicità - spiega Tiberio Rabboni, assessore regionale all’Agricoltura - che è anche un fattore di marketing di grande efficacia. Perché in un mercato aperto e libero, il rischio è che risultino avvantaggiati gli alimenti a basso costo e di largo consumo”. In questa direzione si muove “Deliziando”, il programma di commercializzazione sostenuto da Regione, Unioncamere e Ice, con un budget 2009 di 1,2 milioni, di cui 800mila dalla Regione e 400mila dal ministero per lo Sviluppo economico. I Paesi verso cui si concentreranno gli sforzi di Viale Aldo Moro sono Regno Unito, Irlanda, Danimarca, Finlandia, Svezia, Norvegia. Ancora, Austria, Russia, Bulgaria, Polonia, Repubblica Ceca e Ungheria. “Le aziende agroalimentari dell’Emilia-Romagna hanno una necessità strategica di aumentare le loro esportazioni, anche perché i consumi interni sono in calo - continua Rabboni - per questo abbiamo deciso di dare più efficacia alle risorse pubbliche e alle iniziative realizzate”. Ma l’impegno della Regione è anche nei confronti del web. È on line il sito dei 19 musei del gusto dell’Emilia-Romagna (www. museidelgusto.it), illustrati anche in un libro di 125 pagine della collana “I libri di agricoltura”. Poi, “II gusto del delitto”, un libro voluto fortemente da Viale Aldo Moro, in cui ognuno dei 15 giallisti emiliano-romagnoli presenti abbina un racconto a un prodotto enogastronomico. Dall’aceto balsamico di Loriano Macchiavelli al prosciutto di Valerio Varesi, dal salame felino di Carlo Lucarelli alla piadina romagnola di Eraldo Baldini. Il volume è stato pubblicato da Leonardo Publishing, casa editrice specializzata nella saggistica enogastronomica, ed è stato presentato in anteprima all’ultima Fiera del libro di Francoforte. Infine, la scuola per 20 cuochi, con corsi gratuiti che si terranno a a fine mese a Salsomaggiore. “E non dimentichiamo “Un mare di sapori” - conclude Rabboni -che la scorsa estate ha portato i prodotti tipici in Riviera”.