Il Sole 24 Ore

Da alimentari e tlc un freno per l’inflazione ... Consumi. A maggio +1,4% tendenziale, +0,1% mensile... Frena l’inflazione a maggio. Secondo le stime preliminari dell’Istat, l’indice nazionale dei prezzi al consumo è aumentato dell’14% annuo contro l’incremento dell’1,5% registrato ad aprile, mentre su base mensile si è registrata una crescita dello 0,1%. Il tasso di inflazione acquisito per il 2010, ovvero quello che si registrerebbe a fine anno nell’ipotesi che l’indice mantenga i livelli registrati a maggio, si attesta a +1,2%. Tra i comparti che hanno registrato flessioni su base tendenziale a maggio spiccano comunicazioni (2%), alimentari e bevande analcoliche (-0,4%), servizi sanitari e spese per la salute (-0,2%); mentre sono cresciuti maggiormente trasporti (+5%), altri beni e servizi (+3,1%), istruzione (+2,5%). Gli aumenti congiunturali più significativi dell’indice si sono verificati per i settori altri beni e servizi (+0,5%), abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+0,3%). Variazioni nulle si sono registrate nei capitoli bevande alcoliche e tabacchi, istruzione... ...Secondo l’Ufficio studi di Confcommercio, che commenta i dati dell’Istat sull’inflazione, “permane una situazione sostanzialmente stabile sul versante dei prezzi, in linea con quanto accade nel resto dell’Eurozona. Va sottolineato come il comparto degli alimentari conferma anche in maggio una evoluzione dei prezzi, su base annua, negativa. Si ritiene che gli effetti sui prezzi della stagnazione della domanda interna siano bilanciati da quelli potenzialmente inflazionistici derivanti dalla debolezza dell’euro. Pertanto si prospetta per i prossimi mesi una stabilizzazione dell’inflazione poco sopra gli attuali livelli”...