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Il Sole 24 Ore

La riserva Franciacorta ... Acquirenti di seconde case anche dall’estero ma il mercato resta di nicchia... In Franciacorta è il turno dei rossi dopo che il Festival in cantina dello scorso weekend ha sancito la fine della vendemmia delle uve destinate ai pregiati vini con le bollicine. Una ventina i comuni in provincia di Brescia che, sparsi su oltre 200 chilometri quadrati di colline e vigneti, punteggiati da ville d’epoca, dimore storiche e castelli, rappresentano il cuore pulsante di un’attività vitivinicola da annoverare tra le eccellenze del made in ltaly. Se a percorrere la Strada del vino sono soprattutto gli amanti dell’enogastronomia, è a ridosso di Iseo, sulle sponde dell’omonimo lago che delimita a nord la Franciacorta, che si esprime il potenziale turistico più tradizionale, fatto di vacanze e ine settimana. In questa zona si concentra anche il mercato delle seconde case che richiama acquirenti soprattutto da Milano, Cremona e Mantova e, sebbene più raramente, stranieri come tedeschi e olandesi, ai quali si sono aggiunti di recente gli inglesi, complice, probabilmente, la vicinanza dell’aeroporto di Orio al Serio. Tra le località più gettonate, oltre a Iseo e paesi limitrofi, figurano Sarnico, Lovere, Clusane, Sulzano e Sale Marasino. “Si tratta tuttavia di un mercato di nicchia - nota Oscar Ferrari, titolare dell’omonimo studio immobiliare - piuttosto ingessato e basato essenzialmente sugli appartamenti in residence con piscina”. Nel resto della Franciacorta, più distanti dal lago, non mancano le belle località, ma in paesi come Erbusco, Corte Franca, Adro, Capriolo e Gussago, il mercato immobiliare è quasi esclusivamente residenziale e le seconde case sono una rarità. Nella zona più turistica della Franciacorta, nonostante la crisi, i prezzi si sono mantenuti stabili con quotazioni, per il nuovo o ristrutturato, che oscillano tra 1.800 e 2.200 euro al mq, a eccezione di Sarnico dove la spesa da preventivare è intorno a 3mila euro con punte che arrivano a 3.500 e di Iseo, dove nel centro storico il mattone parte da 2.800 euro per arrivare a 4.500/5mila in caso di immobili di pregio con vista e posizioni strategiche. “Iseo ha registrato quest’anno anche un lieve rialzo dei prezzi a fronte di una buona richiesta e di una scarsa offerta - spiega Michele Gallizioli di Duemme Casa -. Questo perché non si è costruito molto e anche per i prossimi anni non si prevedono interventi edilizi invasivi. Ricercate sono anche Sulzano e Sale Marasino per i bellissimi scorci che offrono”. Meno richiesto è Paratico che, al pari di altri paesi dove si è costruito molto, dispone oggi di tanto invenduto. Rare, invece, le dimore storiche sul mercato che restano in famiglia a meno che non si abbia la necessità di vendere. Così come sono introvabili le belle cascine: alcune sono abitate dai residenti (soprattutto industriali), altre sono state frazionate e altre ancora fanno parte di aziende agricole. Si trova qualche bella villa con terreno e vista lago: “si vendono - prosegue Paolo Cittadini di Studio Quecchia - ma non c’è la corsa dei russi, come succede sul Garda. Molte sono abitate da locali”. L’area è piccola ma sta crescendo bene e con un occhio alla qualità, puntando a un target medio/alto e alto. Come dimostra il progetto voluto da Spazio group che ha investito finora 50 milioni di euro in un piano di rilancio turistico che si sta concretizzando attraverso due brand: l’omonimo Spazio group, che opera sul fronte immobiliare turistico/residenziale, gestione dei servizi, organizzazione di eventi e marketing; e Lago Iseo holding. “Il turismo qui è attivo da 40 anni - dice il presidente di Spazio group, Mauro Accardi - ,ma è ora di creare un’offerta turistica completa e di qualità: se il lago di Garda è Rimini, il lago d’Iseo dovrà essere Forte dei Marmi”. Sotto l’ombrello di Spazio group trovano posto i complessi immobiliari (tutti a pochi metri dall’acqua) Residence Borgo della Paglia, a Sulzano, che conta una cinquantina di appartamenti, tre ville e 160 box, “già venduti al 95%” sottolinea Accardi, con prezzi da 2.500 a 3.800 euro al mq; il Residence Borgo degli Ulivi (a Marone) che richiederà una spesa tra 2mila e 3mila euro e metterà sul mercato una ventina di appartamenti di classe A e, infine, il Residence Franciacorta che sarà realizzato nel 2011 a Iseo e avrà quotazioni da 2.500 a 3.500 euro al mq.

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