Constellation Brands brinderà negli Usa ... I brindisi di Natale di Constellation Brands, numero uno mondiale dei vini, d’ora in poi saranno soprattutto “made in Usa”. La società ha deciso di vendere le sue attività in Australia e nel Regno Unito alla Champ Private Equity di Sydney: otterrà circa 230 milioni di dollari in contanti e manterrà una partecipazione limitata al 20%. La dismissione riguarda quasi tutti i marchi australiani, britannici e sudafricani, più il 50% della joint venture distributiva britannica Matthew Clark. L’amministratore delegato Rob Sands ha spiegato che le attività cedute - a causa delle difficili condizioni di mercato - non sono più in linea con la strategia del gruppo, focalizzata sugli asset più redditizi. Come c’era da aspettarsi, la società ha dichiarato che resta “impegnata a far crescere le sue attività internazionali”. Di fatto, però, Constellation - a parte la sua forza commerciale mondiale - diventa un business per lo più statunitense, con contorno di Canada e Nuova Zelanda.
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