Il Sole 24 Ore

Franciacorta, l’esempio da seguire ... È un augurio ma soprattutto Un tentativo di spronare tutti - partendo da cifre, dati e statistiche, ma anche da elementi meno tangibili, come la creatività, la passione e il piacere della sfida imprenditoriale - quello che Oscar Giannino ha fatto domenica in Franciacorta a tutti i produttori italiani di vino. Ospite delle Cantine Bellavista di Erbusco (Brescia), dove si presentava Roma caput vini, l’ultimo libro di Giovanni Negri ed Elisabetta Petrini (con prefazione di Attilio Scienza), Giannino è partito dall’esempio di Vittorio Moretti, fondatore, oltre 30 anni fa, delle Cantine Bellavista. per spiegare come il vino italiano (anche quello con le bollicine!) non debba aver alcun complesso di inferiorità nei confronti di quello francese e che oggi è il momento di raccogliere la sfida dei Bric e di. tutti i Paesi emergenti affamati e assetati di made in Italy. “L’80% della crescita delle nostre aziende, come dimostrano i dati elaborati ogni anni da Mediobanca - ha spiegato Giannino - viene dall’export. Chi dice che le Pini italiane non fanno abbastanza sforzi in questo senso non conosce i dati: dal 2000 al 2010 i chilometri fatti dai prodotti in uscita dall’Italia sono passati in media da 1700 a 4.700. Ma è ovvio che serve anche uno sforzo di Sistema e un collegamento con il mondo della finanza. La stragrande maggioranza degli imprenditori italiani non vuole aiuti di Stato, ma sostegno all’export. E su questo, ma non su molto altro,dai francesi possiamo imparare”.