Il Sole 24 Ore

L’eccellenza in cantina sposa il giusto valore ... Spesso viene da chiedersi se l’etichetta costosa è sempre sinonimo di qualità oppure se è possibile anche acquistare un vino eccellente a prezzi cosiddetti abbordabili nel range dai 6 ai 15 euro. Non ci sentiamo però di consigliare etichette che offrono al consumatore prezzi che, essi stessi, non sono in grado di coprire i costi della bottiglia (tappo, etichetta, vetro, capsula e altro) sebbene spesso la grande distribuzione applichi i cosiddetti prezzi civetta, ovverosia invitanti proposte a basso prezzo per attrarre su altri prodotti presenti nel magazzino. Vale comunque la pena di sottolineare che molti prezzi di etichette blasonate sono dati anche - e soprattutto - dal valore complessivo dell’azienda (storia, notorietà del brand, serietà e standard di qualità nel tempo). Ci sono altre etichette che, magari presenti nello stesso territorio, con vini prodotti dagli stessi vitigni hanno costi inferiori. Ciò non è frutto di politiche ingannatrici. Piuttosto dipende dal non poter ancora disporre di quel plus, sopra delineato, dei brand affermati.
E così affascinante la scoperta - tra tanti vini negli scaffali di enoteche, di wine bar o sulle carte dei ristoranti di outsider non ancora sulla cresta dell’onda, per due motivi: un costo accessibile e l’orgoglio di affermare “ho scoperto un vino che diventerà noto”. Attenzione però a non diffonderlo troppo perché i produttori sono molto scafati e più gira il tam tam di un loro rosso, bianco o rosè, più sono pronti a far crescere il prezzo. La notorietà alla fine paga e costa al consumatore. A ogni modo, nella fascia dai 6 ai 15 euro con un po’ di attenzione e di tempo si possono acquistare davvero degli ottimi rossi, bianchi e bollicine, da Nord a Sud della Penisola. Quelle evidenziate nella scheda alato, sono solo io scelte.