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Il Sole 24 Ore

Anche il cava Codorniu scappa dalla Catalogna … Prosegue la fuga delle aziende dalla Catalogna nel timore dei possibili riflessi negativi sulle loro attività sull’onda dell’incertezza politica (ed economica) connessi a una eventuale dichiarazione di indipendenza. Dal 10 ottobre, ossia dopo il referendum, circa 530 imprese catalane hanno trasferito la loro sede sociale fuori dalla regione. Secondo quanto ha riferito l’agenzia di stampa Efe, l’esodo più massiccio - 524 trasferimenti - si è verificato fra il 9 e l’11 ottobre. La stragrande maggioranza (501 su 531) delle società che si sono trasferite avevano le sedi sociali a Barcellona. L’ultima notizia al riguardo arriva da Codorniu, storico produttore di cava, lo “champagne catalano”, che vuole spostare la sede sociale fuori dalla Catalogna e per spostarsi nella Rioja. Codorniu, fondata nel 1551, è il principale produttore mondiale di spumante e cava prodotti secondo il metodo classico. La sua produzione annua è di oltre 60 milioni di bottiglie ed è più antica azienda spagnola e tra le venti più antiche a livello mondiale. Insomma, Barcellona sta perdendo anche un pezzo di storia e di tradizione.

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