Il Venerdi' Di Repubblica

Weekend - Mi ubriaco di benessere Il trionfo della vinoterapia: il segreto sta tutto negli acini: ricchi di sostanze contro l’invecchiamento e ideali per levigare la pelle. Così i trattamenti che hanno conquistato Hollywood ora sbarcano in Europa. Volete assaggiare? ...

Si chiama Grand Cru, non si sorseggia in enoteca. E’ una mascera di bellezza per il viso, realizzata a quattro mani da un dermatologo e un’estetista e comprende microiniezioni di estratto di vinaccioli (polifenoli, contenuti nei semi dell’uva), Crushed Cabernet invece è un peeling fatto con sale grosso, olii essenziali, miele e – ancora – i preziosi vinaccioli in gran quantità. Si massaggia bene su tutto il corpo per mandare vie le cellule morte.

Soluzione divina Ecco la vinoterapia. Ha già catturato le belle di Hollywood, da Isabelle Adjani a Catherine Zeta-Jones, da Jennifer Aniston a Elle MacPherson a Madonna. E ha mietuto successi anche in Italia, con Carla Bruni e Claudia Cardinale ...

Scacco all’età Importante anche l’azione antinvecchiamento. “Ci sono sostanze nei semi degli acini d’uva che hanno una funzione antiradicali liberi”, spiega Luigi Rigano, cosmetologo. “Alcuni estratti di uva presentano un’analoga funzione di aiuto al rinnovamento cellulare. La loro funzione inibisce e contrasta l’aumento de due enzimi distruttivi delle fibre elastiche e collegeniche della pelle. Di conseguenza, proteggono e stabilizzano la struttura delle proteine cutanee. Una particolare famiglia di polifenoli, le procandine, di cui i semi dell’uva sono molto ricchi, ha la capacità di inibire la produzione di questi enzimi ...
Un esempio d’eccezione dove si uniscono tutti i percorsi della vinoterapia, è il complesso Les sources de Caudalle, che si trova a Martilac, a pochi chilometri da Bordeaux, tra i celebri vigneti. Ingredienti di base per tutti i trattamenti sono i polfenoli, contenuti nei semi d’uva. L’idea di utilizzarli fuori dalle cantine è stata di Mathilde, la figlia del Cathiard, viticoltori, proprietari dello Chateau Smith Haut Lafitte. Con la consulenza di Joseph Vercauteren, ricercatore in farmacologia all’università di Bordeaux, ha dato vita alla linea cosmetica Caudalie.