02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

Il Venerdi' Di Repubblica

La Bottiglia - Quando il vino rosso è davvero musica ... Maria Cristina Diaz è spagnola ma ha vissuto 20 anni in Francia. Lei e Léo Ferré sono arrivati in Toscana (San Casciano Val di Pesa) nel ’69. Vivevano in affitto, due anni dopo hanno trovato un posto loro a Castellina. C’era un po’ di vigna, c’erano gli olivi. Con l’aiuto di Giulio Gambelli (un grande) hanno cominciato a fare vino e olio per gli amici. Al grande chansonnier piaceva soprattutto “brucare le olive”. Lui, tutto amore e anarchia, si sentiva bene nei panni del contadino. Ora, a dieci anni dalla sua morte, gli ettari vitati sono 13, più 4000 piante d’olivo. Dei tre figli, uno sta a Montalcino e si occupa delle edizioni del padre, una figlia è all’università, un’altra fa la scultrice. Ad aiutare Maria Cristina c’è sua sorella Danielle, responsabile commerciale.
La produzione principale era e resta il Chianti Classico Poggio ai Mori. La Riserva, maggior profondità, esce solo nelle annate migliori. Noi abbiamo scelto il Cabernet Sauvignon Fumino (in toscano, indica un carattere sincero e sanguigno). Bel bicchiere, ampi e decisi i profumi (frutti e spezie) al palato è ricco, con tannini ben bilanciati e generosa persistenza. In etichetta, una civetta di Picasso ...

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024