Il Venerdi' Di Repubblica

La Bottiglia - Quel raro Pinot che ruba il colore all’uva: a San Floriano del Collio il prezioso vino grigio ramato, prodotto con antiche tecniche ... Ben prima della Milano da bere, la città levava i calici secondo mode non facilmente spiegabili. Qualcuno ricorderà: l’ora dell’aperitivo vedeva stappare infinite bottiglie di Fol, di Clastidium e, per molti anni, di Pinot grigio ramato. Sarà stato il colore, indefinito e affascinante, o solo diverso da tutti gli altri. Lo abbiamo ritrovato, fatto come una volta, nella gamma di Franco Terpin, di San Floriano del Collio. Non è certo il suo cavallo di battaglia, le bottiglie prodotte sono poche, mentre non è così difficile trovare le altre specialità, dalla convincente Ribolla gialla alla complessa pienezza degli uvaggi Collio bianco e Collio rosso. Spiegazione del colore: l’uva è grigio-rossastra, in maturazione. Se, come fa Franco, dopo la pressatura il mosto fermenta a contatto con le bucce per 8 giorni, senza il controllo della temperatura, l’estrazione di colore è notevole. Il vino che ne risulta, dopo due anni di affinamento tra legno e vetro, merita attenzione e ammirazione. Occhio, ha la potenza dei rossi potenti (14,5%). Colore rosa di certi coralli ischitani, profumi intensi, vinosamente fruttati e dolcemente speziati, sapore pieno e schietto, caldo, articolato e di ottima persistenza ... sui 22-23 euro.

Pinot Grigio Sialis 2001 Franco Terpin San Floriano del Collio (Gorizia)