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Il Venerdi' Di Repubblica

Il colosso del Veneto che si fa strada in maniera Soave ... Nel mondo del vino coesistono realtà estremamente diverse fra loro. Molto spesso abbiamo raccontato le bottiglie di piccoli produttori, con pochi ettari di vigna a disposizione. Oggi tocca a un colosso. La cantina sociale di Soave nasce nel 1898 con 115 soci, ed è la prima cooperativa sorta in Veneto. Era (ed è) una cooperativa di primo grado, nel senso che assicura la totale copertura del ciclo, dalle vigne alla vendita.
Con alterne fortune fino agli anni Trenta, si consolida a partire dal ’62 (costruzione di una nuova cantina di pigiatura) e poi via via acquisendo altre cantine sociali della zona: Valtramigna nel ’96, Illasi nel 2005.
I numeri di oggi sono impressionanti: oltre 1500 soci, 4200 ettari (di cui 3.000 in collina, un dato significativo), 30 milioni di bottiglie prodotte (con una potenzialità di 35), 33 etichette in catalogo, dalle più economiche, per la grande distribuzione, alle riserve.
La cantina imbottiglia il 34 per cento della Doc Soave e il 47 della Doc Valpolicella. Abbiamo scelto il Soave Classico Rocca Sveva: paglierino chiaro, profumi di fiori bianchi con soffi d’agrumi, gusto secco e sapido, di buona armonia e freschezza. Si trova a Roma da Bucciarelli, a Napoli da La Giara, sui 7/8 euro.

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