Il Venerdi' Di Repubblica

La bottiglia ... Sincerità, pulizia e carattere: è il vino di chi non si è arreso... Il padre è stato ucciso dalla malavita, i sette figli hanno deciso di restare e producono ottime etichette... Cataldo, Ernesto, Filomena, Natale Francesco, Severio, Marilena, Giancarlo. Sono i sette fratelli, “i Greco”. Il padre è stato ucciso dalla malavita, ma loro non se ne sono andati, hanno moltiplicato le forze. Famosi per la produzione di olio (eccellenti selezioni di diverse cultivar: premiati in ogni dove) da pochi anni hanno deciso di farsi conoscere nel mondo del vino. puntando sulla qualità (l’enologo è Riccardo Cotarella). Al Vinitaly abbiamo assaggiato tutte le etichette e in tutte c’è sincerità, pulizia e carattere. I rossi sono da uve Calabrese e Gaglioppo, unite (nel Tumà) o in purezza (nel Masino, nel Savù, nel 7 fratelli). Il vitigno bianco Greco è da solo nel Filù e, invece, maritato a un 30 per cento di Malvasia vendemmia tardiva in questo Riticella. Irretisce con un bouquet esotico di fiori, frutti, spezie. Al palato è aromatico e soave, ma asciutto, fragrante e generoso, di lunga complessità. Adatto su crostacei e pesci, ma che buono “di per sé”. A Imperia da Il mio vino, a Catanzaro Lido all’enoteca La cascina, sui 18 euro.

Riticella 2008 Fattorie i Greco

Cariati (Cosenza)