Il VenerdÌ Di Repubblica

La bottiglia ... In alto i calici per il numero uno degli spumanti italiani... NAto da una super selezione Berlucchi è arrivato primo nella classifica 2010 stilata dalla rivista “Bibenda”... Franciacorta, un antico palazzo patrizio. Il maggiordomo accompagna l’ospite in salotto. Il padrone di casa sta suonando al pianoforte “Georgia on my mind”. Non è un film, è il racconto di Franco Ziliani del giorno del 1954 in cui nacque l’idea di un Metodo Classico in Franciacorta. Il palazzo era Palazzo Lana, il pianista padrone di casa era Guido Berlucchi e c’era un terzo pioniere, Giorgio Lanciani. Ora Ziliani ha lasciato (in apparenza) la mano ai figli Cristina, Paolo, Arturo, l’enologo. Che da una decina d’anni stava pensando a una linea di super-selezioni: Palazzo Lana. La vendemmia 2004 si è dimostrata adatta. Il fior da fiore dei grappoli, il solo mosto fiore (35 litri da un quintale d’uva) elaborato, 48 mesi di soggiorno sui lieviti prima della sboccatura e altri mesi prima del rilascio per tre etichette: Extreme è di solo Pinot nero, il Brut sposa Chardonnay e Pinot nero e questo elegante, nobile Satèn è Chardonnay in purezza. Luminoso nel colore, bel perlage, bouquet di fiori e frutti (anche canditi), sapore vivo e netto. Eletto da Bibenda miglior Spumante d’Italia 2010. A Torino da Gallo, a Roma da Trimani sui 30 euro.

Satén 2004 Palazzo Lana

Berlucchi

Borgonato di Cortefranca (Brescia).