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Il VenerdÌ Di Repubblica

La bottiglia ... Il Friulano tornato in patria... Ronco dei Tassi è l’azienda primogenita. Fabio e Daniela Coser l’avevano già portata al successo con i loro vini del Collio, di forte identità e sincerità, tanto buoni da guadagnarsi una grande richiesta dall’estero. Un amico di Fabio, Eberhard Spangenberg, importatore tedesco, gli propone, nel 1994, di creare un nuovo marchio solo per la Germania. Nasce così Vigna del Lauro, dal nome di una vecchia vigna di Tocai circoscritta da piante d’alloro, tra i poderi acquisiti per il progetto. Ancora e solo vini tipici, delle Doc Collio e Isonzo. Lavoro raddoppiato, ma anche braccia raddoppiate con l’ingresso in azienda dei figli Matteo ed Enrico (uno enologo, l’altro agronomo). Dal 2009 Vigna del Lauro porta solo la firma Coser, è ben nota anche negli Usa e distribuita in tutta Italia. Raccomandabili tutte le etichette, dal
Sauvignon al Merlot. Imperdibile il vino del cuore di Fabio, il Friulano (cioè il caro, vecchio Tocai). Con il suo classico sottofondo di mandorla, fiori di campo, frutti gialli, è saporito, intenso, fragrante. È “il” bianco. A Milano all’Enoteca di via Poerio, a Roma da Beccaria, sui 10 euro.


Friulano 2009

Del Lauro

Cormons (Gorizia).

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