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Il VenerdÌ / La Repubblica

La Bottiglia ... Manzoni, questa bevuta s’ha da fare ... Alessandro Fanti è uno degli undici Dolomitici, il gruppo di liberi viticoltori trentini. Aziende piccole o piccolissime, hanno in comune la filosofia di produzione e un manifesto che parla dell’orgoglio di essere contadini, dì amicizia, di autenticità del territorio, di etica condivisa. Bello. E reale: tra le migliori bottiglie del Trentino, vini-verità, ci sano le loro. Alessandro è considerato eccellente bianchista, ma produce anche un uvaggio bordolese con saldo di Teroldego, il Portico rosso, che conquista. Specialità della Casa e della zona: Chardonnay, Nosiola (varietà autoctona) e Incrocio Manzoni (Riesling per Pinot bianco). Tutte insieme danno vita al Pritianum, antico nome dl Pressano, e tutte sono vinificate in purezza. Sarà una magnifica sorpresa l’assaggio dell’Isidor (maturo dì tre anni), concentrato di personalità ed eleganza minerale. Dà gioia anche il suo fratello minore di un anno, il Manzoni 2009 dai profumi di fiori bianchi, agrumi, lievi spezie, e sapore del tutto secco ma avvolgente, fresco, potente. Grande bicchiere. A Milano da EI vinàtt René, a Canazei (Trento) all’enoteca Valentini sui 18-20 euro.


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