02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2024 (175x100)

IN VENETO, GRAZIE ALLA COLLABORAZIONE TRA CFS E ICQ, SCOPERTO COMMERCIO DI FALSI PRODOTTI CASEARI DOP

“La collaborazione tra il Corpo Forestale dello Stato e l’Icq è la testimonianza del fatto che quando si fa gioco di squadra lo spazio per i contraffattori si riduce drasticamente. La fase due della tolleranza zero comincia a dare i suoi frutti. Mi spiace per i furbi ma li attendono tempi diffidi”: così il Ministro delle Politiche Agricole Luca Zaia, ha commentato il sequestro di un ingente quantitativo di comune mozzarella, spacciata per mozzarella di bufala campana Dop, eseguito in Veneto dal Corpo forestale dello Stato di Verona e Vicenza e dall’Istituto Controllo Qualità di Conegliano nell’Operazione “Mozzarella in Carrozza”.

Il sequestro, frutto di una lunga serie di appostamenti, controlli e pedinamenti, è stato effettuato in un controllo stradale nei pressi del Casello di Affi (Verona).

Dalle indagini, condotte in collaborazione con il Corpo forestale dello Stato di Caserta e con l’Istituto Controllo Qualità di Napoli, è emerso che un caseificio di S.Cipriano d’Aversa (Caserta), utilizzando illecitamente la ragione sociale di un’attività non più operante da tempo, distribuiva in commercio prodotti caseari contraffatti con la denominazione di origine protetta “Mozzarella di bufala campana Dop”. Sull’etichetta erano, inoltre, presenti false attestazioni di qualità rilasciate da un organismo di certificazione non più operante da diversi anni. Dalle analisi è emerso che le mozzarelle sequestrate sono state prodotte per almeno l’80% con latte vaccino.

Il personale del Corpo forestale dello Stato ha sequestrato oltre mille confezioni di falsa mozzarella di bufala campana; il titolare del caseificio è stato denunciato per il reato di frode in commercio aggravato dall’utilizzo della Denominazione di Origine Protetta.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024

Altri articoli