L'espresso

Un drink per il cuore ... Dopo un infarto non bisogna necessariamente dire addio all’alcol perché esso - soprattutto se contenuto nel vino rosso - aiuta a mantenere le arterie sgombre dal colesterolo dannoso, ad abbassare il livello di infiammazione, ad avere una pressione a livelli più stabili, a migliorare l’umore. A confermare i benefici di basse dosi di alcol dopo un infarto è uno studio condotto dai cardiologi del Saint Luke Hospital di Kansas City, che hanno verificato che cosa era accaduto dopo l’attacco di cuore a oltre 300 malati, molti dei quali (l’84 per cento) avevano continuato a bere un bicchiere a pasto, mentre gli altri vi avevano rinunciato. Stando a quanto riferito sull’“American Journal of Cardiology”, chi ha bevuto il bicchiere a pasto ha vissuto più in salute, e nei tre anni successivi all’infarto ha registrato una mortalità del 6 per cento, contro il 10 di coloro che hanno rinunciato.