La campagna “Keep calm and bevi vino italiano” nella “Giornata della Ristorazione” 2025

Rilanciare la campagna di promozione del consumo responsabile di vino a partire proprio dai tavoli dei ristoranti e degli agriturismi, valorizzando il patrimonio enologico e vinicolo made in Italy: è quello che fanno Coldiretti, Filiera Italia e Terranostra Campagna Amica, che, assieme a Fipe Confcommercio, hanno promosso recentemente l’iniziativa “Keep calm and bevi vino italiano” per sensibilizzare i consumatori a un giusto approccio al bere, anche rispetto alle preoccupazioni alimentate dall’entrata in vigore del nuovo Codice della strada, giudicate dalle quattro organizzazioni “errate” a livello di interpretazione, rilanciandola in vista della “Giornata della Ristorazione” 2025 di domani, 17 maggio. Il progetto ruota attorno all’utilizzo dell’etilometro digitale, disponibile tramite Qr Code e inserito nei menu nei ristoranti Fipe e negli agriturismi di Terranostra Campagna Amica: uno strumento che aiuta i cittadini a valutare la propria condizione prima di mettersi alla guida.
La scelta di inserire l’etilometro digitale anche nei menù degli agriturismi non è casuale: secondo Coldiretti, si tratta, infatti, di strutture ricettive “simbolo” della cucina italiana perché fondate su concetti come km zero, qualità, tracciabilità e legame col territorio. Tratti distintivi di un nuovo modo di mangiare, facendo da apripista a una vera e propria rivoluzione culturale nel settore che in questi anni ha conquistato un numero sempre maggiore di italiani. Secondo l’analisi di Terranostra Campagna Amica, in Italia ce ne sono 13.000 che fanno ristorazione, in aumento del 24% rispetto a dieci anni fa, mentre quelli che propongono degustazioni sono 6.500, quasi raddoppiati nello spazio di un decennio. Strutture dove trova ampio sfogo il ruolo del cuoco-contadino, una nuova figura professionale che è espressione dell’agricoltura multifunzionale e che riveste un doppio ruolo: da un lato è un agricoltore e dall’altro è promotore del cibo del territorio che cucina e propone negli agriturismi. Oltre 1.000 quelli così formati attraverso la Fondazione Campagna Amica.