LA CONTAMINAZIONE DI GUSTI E SAPORI RENDE GRANDI LE CUCINE DEL MONDO … PER QUESTO ARRIVA “COSÈTA D’OR”, EVENTO DEDICATO ALLA CUCINA PARMENSE DI SCENA A SALA BAGANZA (PARMA) IL 23 E 24 MAGGIO

Le grandi cucine del mondo sono tali perché aperte allo scambio e alla contaminazione, e la cucina italiana è grande perché cresciuta nei mercati, luoghi naturali di scambio. Il nome Malvasia evoca posti assolati, mari color smeraldo e zaffiro e aromi mediterranei: sono soprattutto le colline di Maiatico e Torrechiara quelle in cui i frutti del vitigno maturano meglio, prima di diventare vivace e fresco vino. E la Malvasia è “ministro” di tanti prodotti agroalimentari e tanti piatti legati all’enogastronomia parmense, anche se, proprio la Malvasia aromatica di Candia, seppur considerata autoctona, ha origini antichissime e non italiche, cosicché anche la cucina parmigiana, come altre cucine, si contamina di prodotti e sapori, ma, non per questo, perde di piacere, un piacere culturale e un piacere materiale. E’ con questo spirito che la tradizionale Malvasia aromatica di Candia e le prelibatezze della cucina parmense saranno protagoniste indiscusse di “Cosèta d’Or” n. 14, evento promosso dal Comune di Sala Baganza, in collaborazione con il Consorzio per la tutela dei Vini dei Colli di Parma, di scena a Sala Baganza (Parma) il 23 e 24 maggio.
Info: iatsala@comune.sala-baganza.pr.it