LA FABBRI DELLE FAMOSE AMARENE COMPIE 100 ANNI. LA FABBRI, NEL MONDO INDUSTRIA ITALIANA, HA MOLTE CARTE DA GIOCARE

La Fabbri, l'azienda alimentare bolognese conosciuta in tutto il mondo per la sua famosa amarena, compie un secolo e festeggia il 2005 del centenario alla fiera internazionale della gelateria e della pasticceria, Sigep di Rimini. Fondata nel 1905 da Gennaro Fabbri, oggi è un'industria alimentare con circa 250 dipendenti presente in più di 70 Paesi del mondo, che nel 2003 ha fatturato circa 55 milioni di euro e che oggi non vuole sentire parlare di declino industriale dell'Italia.

"Ma quale pessimismo? Quale retorica del declino aziendale? La nostra azienda - ha detto Nicola Fabbri, amministratore dell'azienda, fondata dal bisnonno - è la dimostrazione, in Italia e nel mondo, di quello che può fare e delle carte che può ancora giocare l'industria italiana in termini di creatività, gusto, valorizzazione del bello. La nostra è una storia aziendale legata alla storia italiana e ne ha seguito tutte le tappe".

Nicola Fabbri ha escluso per il momento la quotazione in Borsa dell'azienda: "la nostra - ha aggiunto - è una azienda familiare dinamica e con grandi prospettive. Certo, i problemi a livello internazionale non mancano, ma se aziende familiari come la nostra sono gestite bene con la qualità dei prodotti che possiamo mettere sul mercato, e che altri non possono fare, non credo che possano esserci dei problemi".

Una gestione familiare con una storia centenaria alle spalle, iniziata dal bisnonno che all'età di 45 anni decise di mettersi in proprio. Un'avventura, la sua, che va dalla premiata distilleria "Gennaro Fabbri" di Portomaggiore, in provincia di Ferrara, per poi ritornare a Bologna. Le famose amarene Fabbri sono nate attorno al 1910 da una ricetta della moglie del fondatore, Rachele: "nel tempo ci siamo specializzati nella produzione di sciroppi, salse per dolci e macedonie fino ad arrivare ai prodotti semilavorati per la gelateria. Una linea di prodotto che vede la nostra azienda impegnata oggi nel settore del largo consumo e, dall'altro, negli ingredienti della pasticceria e gelateria".