La firma del Pinot Grigio made in Italy Santa Margherita, n. 1 assoluto della categoria in Usa, abbandonerà l’importatore storico Terlato, per creare una propria compagnia di proprietà negli States, “Sm Usa Inc”, che sarà operativa dal 1 gennaio 2016

La firma del Pinot Grigio made in Italy Santa Margherita, n. 1 assoluto della categoria in Usa, abbandonerà l’importatore storico negli States Terlato, per creare una propria compagnia di proprietà negli States, la Sm Usa Inc, che sarà operativa dal 1 gennaio 2016, e che si occuperà del mercato americano per la casa madre. A riportalo in esclusiva “Shanken News Daily”, che sottolinea come fino ad oggi la partnership tra Terlato (http://terlatowines.com) ed il gruppo vinicolo della famiglia Marzotto abbia funzionato bene, al punto di fare di Santa Margherita (www.santamargherita.com) il leader indiscusso del Pinot Grigio Italiano nella categoria super-premium, con le vendite passate dalle 200.000 casse del 1994, alle 700.000 del 2014, superando di ben 100.000 casse ogni competitor nella categoria, e con un prezzo medio a bottiglia sui 27 dollari, per un fatturato Usa di 225 milioni di euro, facendo della griffe veneta il marchio n. 20 assoluto nel mercato americano secondo i dati di Impact Databank.
“La famiglia Terlato ha capito da subito il potenziale del Pinot Grigio come categoria di mercato, e la nostra partnership ha posizionato con successo Santa Margherita come pioniere e leader assoluto in questo segmento - commenta Gaetano Marzotto, presidente di Santa Margherita - e ora che guardiamo alla creazione di Sm Usa Inc, vogliamo esprimere tutta la nostra gratitudine ad Anthony Terlato e alla sua famiglia alla quale auguriamo ancora grandi successi e prosperità”.
Il quartier generale della nuova società sarà a Miami, e sarà affidato al Ceo Vincent Chiaramonte, già manager dell’importatore Winebow, e avrà in portafoglio anche i marchi Torresella, Kettmeir, Lamole di Lamole, Sassoregale, Feudo Zirtari, e Fattoria Sardi.
Ma non per questo, spiega “Shanken News Daily”, Terlato rimarrà ferma sul fronte del Pinot Grigio. Anzi, coltiva l’ambizione di lanciare una nuova linea basata su questo vitigno, e per questo ha siglato una partnership di lungo termine con i “preparatori d’uve” friulani Simonit & Sirch, per aggiungere referenze al proprio portfolio.
“Terlato si aspetta un successo dal mix tra Pinot Grigio e Friulano, che venderà tra i 22 ed i 24 dollari a bottiglia, con l’obiettivo di superare le 250.000 casse vendute nei prossimi 5 anni. La nostra famiglia - ha detto Bill Terlato, Ceo di Terlato Wines - è molto, molto orgogliosa dei nostri risultati nella costruzione del brand Santa Margherita. Abbiamo iniziato l’importazione nel 1980, e, oggi, è il marchio premium leader nel segmento Pinot Grigio nel mercato statunitense. Speriamo di essere altrettanto bravi nello sviluppare nuovi marchi della categoria”.