La Liga, per la prima volta nella storia, ha il suo vino ufficiale: Marqués del Atrio, una delle cinque aziende più grandi della Rioja, con 200.000 tonnellate di vino prodotto ogni anno, che ha tra i suoi azionisti principali il big di Cina, Changyu

La Liga, il campionato di calcio spagnolo, ha il suo vino ufficiale: è Marqués del Atrio, fondata nel 1892, ed oggi una delle cinque aziende più grandi della Rioja, con 200.000 tonnellate di vino prodotto ogni anno, che ha tra i suoi azionisti principali il primo gruppo enoico di Cina, Changyu Pioneer Wine, le cui etichette sono comprese nell’accordo, ed accompagneranno tutti gli eventi ufficiali della Liga, in Spagna ed in Cina, fino al 2019. Per il campionato che vanta le squadre ed i giocatori più forti del mondo, da Messi a Suarez, da Iniesta a Cristiano Ronaldo, è una prima volta: mai prima d’ora la Liga aveva avuto il patrocinio, in esclusiva, di un’azienda di vino (www.marquesdelatrio.com).

“Siamo la lega migliore del mondo, abbiamo i migliori giocatori ed i migliori club - ha commentato Adolfo Bara, direttore marketing, vendite e patrocinio della Liga - e come tale dobbiamo associare il nome della Liga a quello di brand capaci di portare ulteriore prestigio. Il nostro obiettivo è l’espansione del nostro marchio, e quest’alleanza con Marqués del Atrio è strategica per noi, perché ci permette di entrare nel mercato cinese e continuare di consolidarci in quello spagnolo, attraverso il nome di uno dei grandi gruppi vinicoli del mondo”.

Per Jesùs Rivero, direttore generale di Hacienda y Viñedos Marqués del Atrio, “è motivo di enorme soddisfazione legare il nostro marchio al mondo dello sport. Che il nome di Marqués del Atrio sia unito alla miglior lega calcistica del mondo è un orgoglio”. “Questa - aggiunge Sun Jian, vicepresidente di Changyu Pioneer Wine - è la prima volta che un’azienda del vino firma un accordo di collaborazione con la Liga: la nostra alleanza potenzierà l’obiettivo di far diventare il marchio “Atrio” nel più venduto in Cina e nel mondo. Abbiamo davanti molto lavoro, ma associarci al re degli sport amplifica enormemente la capacità di portare il nostro messaggio e quello della Liga a milioni di persone”.