La maggioranza di Farnese Vini, importante realtà del Sud Italia (attiva tra Abruzzo, Puglia, Basilicata, Campania e Sicilia), passerà da 21 Investimenti di Alessandro Benetton al fondo di private equity Nb Renaissance Partners

La finanza enoica non conosce pause, neanche in pieno agosto: la maggioranza del capitale dell’azienda abruzzese Farnese Vini, importante gruppo vinicolo (13 milioni di bottiglie), attiva in 5 Regioni (Abruzzo, Puglia, Basilicata, Campania e Sicilia, www.farnesevini.it), passerà a Nb Renaissance Partners, fondo di private equity nato nel 2015 dalla partnership tra Neuberger Berman e Intesa Sanpaolo. Lo prevede un accordo tra 21 Investimenti, gruppo fondato e guidato da Alessandro Benetton, ed Nb Renaissance Partners, riporta l’Ansa.
Farnese Vini, a distanza di tre anni dall’entrata di 21 Investimenti, ha investito oltre 10 milioni di euro in capacità produttiva in due moderni stabilimenti in Abruzzo e Basilicata, ha raddoppiato il numero di dipendenti e incrementato in maniera sostanziale il proprio fatturato passando dai 32 milioni di euro del 2012 ai 56 milioni di euro attesi per il 2016.
Banca Imi e Bpm hanno agito in qualità di advisor finanziari e banche finanziatrici, lo studio Gatti Pavesi Bianchi ha agito in qualità di advisor legale, Ey ha agito in qualità di advisor contabile e fiscale e Long Term Partners ha agito in qualità di advisor strategico di Nb Renaissance Partners.