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Gusti di Moda - Hollywood stregata dal made in Italy anche in cucina. Le gastro-follie delle star ... Robert De Niro nel suo «Tribeca Grill», quando è al suo tavolo con gli ospiti di turno, beve e versa solo vino italiano: «Luce», vendemmia '98, etichetta Frescobaldi. Brad Pitt, invece, quando viene in Italia non disdegna una visita clandestina alle cantine di Pupi Bossi Fedrigotti, maritata Visconti, in Trentino, e assaggia «Fojaneghe». George Clooney brinda con l'«Ornellaia» di Ludovico Antinori quando gusta il risotto allo zafferano (quello di Piana dei Novelli) e accarezza l'inseparabile maialino Max. Jean Claude Van Damme va pazzo per la carne italiana, specie per la bistecca fiorentina. L'algida eppure tenera Gwyneth Paltrow per cancellare stress e stanchezza stende sul viso, a mo' di maschera di bellezza, delle belle fettine di lardo di Colonnata. Che certo non le costeranno meno di alcune creme. «Eccessi sibaritici» Non è da meno Andie Mac Dowell, fresca sposa dell'ex compagno di scuola Rhett Hartzog, quando si fa fare dal solerte neomarito gli impacchi di olio extravergine toscano sui capelli corvini. Proprio lei che fa la testimonial per il colosso della cosmesi L'Orèal. Stranezze, vezzi, simpatiche stravaganze e fissazioni ghiotte dei vip d'Oltreoceano che sotto le feste di Natale fanno scatenare il gossip intimo-gastronomico. Dopo il lusso, l'arte, la moda,i motori, il cibo e il vino made in Italy sono al top dei sogni e delle voglie dei divi. E così fa sempre un certo effetto apprendere che quando fanno il bagno nella stessa vasca idro, due belloni come Tom Cruise e Penelope Cruz fanno uscire dal terzo rubinetto addirittura vino Solise salentino, così per scaldare ancora di più l'eroticissimo e antico rito dell'abluzione di coppia. «Eccessi sibaritici» li definisce il giornale Usa Metropolitan Post, che però non meravigliano chi frequenta e lavora accanto ai personaggi del jet set. Famose le gastrofollie di Michael Douglas e di Catherine Zeta Jones che hanno scelto le fettine di San Daniele come intermezzo tra un bacio e una carezza. Il biondo Michael, poi,quando viene in vacanza in Italia, e soprattutto in Chianti, non dimentica di farsi impacchettare qualche cassa di «Montesodi» del '96. Woody Allen ama le minestre di farro che gli prepara Sirio Maccioni a «Le Cirque», Leonardo Di Caprio per le riprese di «Gangs of New York» a Roma, è ingrassato di più di dieci chili: ogni sera una trattoria e una pastasciutta diversa, sempre inseguito dal paparazzo Rino Barillari, e merendine a go-go nella suite esclusiva dell'Hotel de Roussie. Madonna, l'ex salutista E che i divi di Hollywood siano pazzi per il made in Italy della tavola lo sa bene un esperto gastronomo come Giuliano Bugialli che, spesso, viene chiamato per consulenze (nel caso di De Niro) e speciali catering nei ricchi appartamenti che s'affacciano su Central Park. Va pazzo per la pastasciutta e per la ribollita anche Kevin Costner. Madonna, smessi i panni della vegetariana e della salutista sfrenata, adesso che è sposa e madre felice, forse rispolverando le sue radici abruzzesi, non si vergogna più di affondare la forchetta nei piatti, e versa nel bicchiere prezioso Brunello.