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La Nazione / Il Giorno / Il Resto Del Carlino

Colpi di sonno, alcol. Così ci salveremo ... Sicurezza al volante, corsa alle tecnologie... La guida in stato di ebbrezza resta un serio pericolo, tanto è vero che i dati statistici più recenti (anno di riferimento il 2005) sentenziano che nel mondo è stata all’origine del 35% circa degli incidenti. I paesi dove è maggiore questo problema sono quelli scandinavi, il Giappone, e gli Stati Uniti. E proprio dalla collaborazione fra alcune case costruttrici che hanno sede nelle nazioni a più rischio e le industrie mondiali dell’elettronica è nata una stretta collaborazione in questa direzione.
In Svezia la Saab ha già messo in commercio un dispositivo che non fa partire l’auto se il tasso alcolemico è superiore a quello previsto dalla legge, in Giappone Nissan e Toyota stanno sperimentando dispositivi che rallentano l’auto fino a farla fermare. Un fattore decisivo negli incidenti è rappresentato dal tempo di reazione umana. La ricerca effettuata dalle case automobilistiche sui casi di incidente mostra che circa il 60% dei tamponamenti e circa un terzo degli impatti frontali avrebbero potuto essere evitati, se il guidatore avesse reagito solo mezzo secondo prima. Per quanto riguarda la non completa padronanza delle facoltà di guida il sistema Toyota si basa su una piccola telecamera posizionata sullo specchietto retrovisore che in tempi millesimali analizza lo stato della pupilla inviando messaggi alla centralina. Nel frattempo dal volante, dotato di numerosissimi sensori, se viene allentata la presa partono segnali di allarme che se trovano conferme da quelli inviati dalla telecamera fanno rallentare l’auto fino a fermarla. Allo stesso tempo si accendono istantaneamente le frecce intermittenti per segnalare che la vettura si sta bloccando. La sperimentazione durerà per tutto il 2007 per arrivare sul mercato mondiale alla fine del 2008.
In Svezia è entrato in commercio, limitatamente alle vetture a noleggio, il sistema AlcoKey. Compatto come un telefono cellulare di ultima generazione, Saab AlcoKey comprende un bocchino dove il guidatore deve soffiare prima di mettere in moto l’automobile. Fatto ciò, un trasmettitore a onde radio invia un segnale alla centralina elettronica del motore che permetterà di avviare la vettura solo se rileva che il contenuto di alcool nel fiato del conducente è inferiore ai valori previsti dal codice della strada. Prima di potere mettere in moto la vettura, il guidatore deve accendere il dispositivo soffiando nel suo bocchino per circa tre secondi. Il soffio passa attraverso un piccolo sensore che, secondo i casi, fa accendere una spia di colore verde oppure rosso. La prima indica che AlcoKey ha sbloccato con un segnale radio l’antifurto elettronico del motore. Se invece si accende la spia di colore rosso, l’antifurto resta inserito e il motore non può essere avviato.
(arretrato de La Nazione/Giorno/Carlino del 7 gennaio del 2007)
 

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