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La Nazione / Il Giorno / Il Resto Del Carlino

Presentata la nascita della Worldwide sommellier association ... Sotto il segno di Vinitaly è nata la Worldwide sommellier association: a creare questo nuovo sodalizio è l’Associazione italiana sommeliers dopo che nelle scorse settimane è uscita dall’Asi (Association de la sommellerie internationale).
La presentazione si è svolta ieri durante la giornata inaugurale del Vinitaly, in corso nei padiglioni espositivi di Verona fino al 2 aprile. Presidente della Wsa è Terenzio Medri (nella foto), che è anche numero uno dell’Ais nazionale. “La Wsa vuole essere l’associazione delle associazioni - ha detto Medri - e intende valorizzare le eccellenze delle terre del mondo; inoltre si punterà alla tutela dei prodotti tipici, e tra questi c’è ovviamente il vino, tramite la formazione, l’organizzazione di eventi, le degustazioni e lo studio delle varie culture”. L’opportuna valorizzazione di ogni produzione nazionale è quindi l’obiettivo principale del progetto che ha trovato immediato riscontro, oltre che in Italia, in Germania, Inghilterra, Giappone, Stati Uniti, Belgio e Caraibi.
Queste Nazioni, dimostrando unità d’intenti e identità di vedute, si sono consociate alla Wsa portando oltre cinquantamila tesserati. A queste “sette sorelle” nell’immediato futuro se ne aggiungeranno altre dieci, ognuna con la propria sede e la propria delegazione, determinando così una presenza importante a livello mondiale. La Wsa organizzerà anche dei concorsi internazionali destinati ai giovani sommelier: annualmente verrà eletto il “Best world sommelier” per valorizzare la preparazione delle nuove leve e stimolarle ad un innalzamento del livello generale di professionalità.
La Wsa avrà due sedi: una politica e amministrativa a Milano, l’altra operativa a Roma. Nel consiglio siederà anche il vicepresidente Andrew F. Bell (dell’American sommellier association), il general manager Franco Maria Ricci (presidente di Ais Roma), il segretario generale Moreno Rossin, Roberto Bellini, Antonello Maietta (tutti e tre dell’Ais) e Roberto Rabachino, presidente dell’Associazione stampa agroalimentare italiana. Durante l’evento il presidente Medri ha anche presentato il nuovo bimestrale associativo “De Vinis”.

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