La Nazione / Il Giorno / Il Resto Del Carlino

E Milano ora fa sul serio: solo acqua e bibite agli under 16 ... Terminato il periodo di prova, da venerdì via alle multe. La Moratti: “vogliamo tutelare la salute dei ragazzi”... Finora si è andati... per gradi, ma da agosto via alle multe per chi non si limita ad acqua e bibite analcoliche. Dalla mezzanotte tra venerdì e sabato, infatti, con lo scoccare del nuovo mese, a Milano i vigili urbani potranno cominciare a metter mano al taccuino delle contravvenzioni con i gestori di pubblici esercizi che serviranno alcol ai minori di 16 anni. Diventa dunque operativa la fase due dell’ordinanza firmata dal sindaco Letizia Moratti e fortemente voluta dall’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna. E l’iniziativa anti-alcol di Milano, già per gli under 16. Un provvedimento che per Buccinasco ha un valore cautelativo più che repressivo. “Non possiamo dire di avere riscontrato un significativo abuso di alcol da parte dei giovani del territorio”, dice il sindaco Loris Cereda. “Con questa ordinanza però vogliamo prevenire un fenomeno che ha, soprattutto per la persona colpita, conseguenze molto gravi”.
Per chi violerà le regole stabilite nell’ordinanza, come a Milano sono intrapresa a Monza, fa scuola. Scatta infatti il primo weekend analcolico per i minori di 16 anni anche a Buccinasco, un comune alle porte di Milano. Da venerdì, infatti, è in vigore l’analoga ordinanza che vieta la vendita e il consumo di bevande alcoliche previste multe tra i 450 e i 500 euro, con misure anche più severe per i pubblici esercizi. L’ampia eco dell’iniziativa milanese è arrivata fino oltre Manica, suscitando l’interesse della Bbc. Il network di informazione britannico ha infatti intervistato il primo cittadino di Milano sul provvedimento.
Nel corso del programma “Haveyoursay” il sindaco Moratti ha ribadito che l’ordinanza non ha una finalità punitiva ma vuole tutelare la salute dei ragazzi.
Il sindaco inoltre ha ribadito l’intenzione del Comune di rafforzare la prevenzione anche attraverso un programma di sensibilizzazione nelle scuole, concordato con il ministero dell’Istruzione e il potenziamento dei centri di aggregazione giovanile in città.