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La Nazione / Il Giorno / Il Resto Del Carlino

Una giornata tra botti e vigne ... “Cantine aperte” nel prossimo weekend. Le mille iniziative dei produttori italiani... Torna la famosa iniziativa: sabato e domenica (28 e 29 maggio) in tutta Italia oltre 1500 aziende vitivinicole organizzano degustazioni, mostre, concerti, assaggi gastronomici e così via... Dritti al cuore, al cuore dell’Italia. Quest’anno Cantine Aperte - che giunge alla sua 19° edizione - ha il suo centro di gravità in Umbria e non solo perché Chiara Lungarotti è la presidente nazionale del Movimento Turismo del Vino, ma perché a Perugia si terrà, a fine ottobre, il congresso mondiale del Turismo del Vino e perché le cantine del cuore verde d’Italia sono in prima fila nel promuovere e praticare l’enoturismo. Alle cantine Lungarotti a Torgiano protagonisti saranno soprattutto i bambini: in giro in jeep per il “Wine Safarì” o sul trenino “Lungarotti Wine Express” con destinazione Museo del Vino. Originalissima come sempre la proposta di Marco Caprai a Montefalco, patria del celebre Sagrantino, con il “Pic Nic” d’autore. Una sorta di Deujeuner entre le vignobles officiato dal più famoso gastronomo italiano negli Usa, Salvatore Denaro e corroborato da jam session di alcune band musicali di tendenza: dal jazz al pop passando per gli stornelli. Dall’Umbria ci si sposta in Toscana dove Cantine Aperte di fatto corrisponde all’apertura della “Settimana dei Vini” dell’Enoteca Medicea nella sede storica dell’Enoteca Italiana, la fortezza Medicea di Siena. La manifestazione che è una grande rassegna del meglio dell’Italia in bottiglia, va avanti fino al 28 giugno. Sempre in Toscana da non perdere Castello Banfi, a Montalcino, con visite in cantina, all’antico Castello e al Museo del Vetro e Bottiglia, e una
sosta golosa in Taverna. Porte aperte anche al Castello d’Albola a Radda (Zonin), suggestiva residenza rinascimentale nel cuore del Chianti Classico. Nelle Marche “Cantine Aperte” quest’anno è particolarmente vivace anche per impulso dell’assessore regionale al Turismo Serenella Moroder che è stata per anni presidente regionale del Movimento Turismo del Vino. Tantissime le proposte: da “Mordere”, musica e pranzo d’autore, da “Umani Ronchi” visita alla bottaia storica e degustazione dei migliori autoctoni marchigiani - e qui siamo nel Conero -, nella zona di Fiastar abbinamento vino-olio extravergine, nella zona di Offida grandi degustazioni in abbinamento con i formaggi. In Emilia Romagna c’è un prologo davvero interessante per tutti i gourmet: si chiama “Mondo Lambrusco” e parte domani 26 maggio con 40 ristoranti in 15 nazioni del mondo impegnati a proporre menù in abbinamento con il Lambrusco. Il clou è al San Domenico di
Imola. In Lombardia infine tutti i terroir sono impegnati a celebrare cantine aperte, ma sono la Franciacorta insieme con l’Oltrepò i più attivi. Degustazioni di spumanti, salumi e formaggi in diretta mentre dal 30 maggio a Milano si tiene il Festival della Franciacorta nel chiostro del Museo della Scienza. E la tecnologia si applica all’enoturismo: basta scaricare dal sito www.movimenturismovino.it - dove si trovano tutte le informazioni su Cantine Aperte - l’applicazione per i-pad che fa da guida elettronica al giro d’Italia di Bacco.

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