La Nazione / Il Giorno / Il Resto Del Carlino

Grandi bottiglie a piccoli prezzi ... Un Lambrusco nato in famiglia... Se le bollicine del Lambrusco spopolano nei 5 continenti (ultima terre conquistate il Brasile e la Russia) il merito è delle tante cantine famigliari che dopo la “traversata del deserto” negli anni bui hanno rilanciato investendo sulla qualità e sul legame col territorio. Ca’ De’ Medici nasce sulle colline di Cadè, tra Reggio e Parma, nel lontano 1922 come “Medici Remigio & Figli”. Dal bisnonno Remigio agli attuali Renzo, Marica e Regolo la cantinà è stata sempre gestita in famiglia. Le uve sono quelle dei lambruschi reggiani, Salamino, Maestri, Ancellotta che vengono conferite da produttori coi quali la cantina di Cadè ha rapporti privilegiati, che forniscono mosti ottenuti da pressature soffici e filtrazioni delicate. Le linee sono quelle dei lambruschi sia modenesi che reggiani, con incursioni nel Mantovano e anche tra le malvasie del Piacentino. Tra le ultime novità si segnala questo lambrusco San Prospero (in onore del patrono di Reggio) in una bottiglia dallo stile un po’ vintage. Blend di Salamino, Maestri e Montecchio, propone profumi lievi di mora e lampone e un gusto piacevolmente aspretto ma rotondo, delicato, di discreto corpo. Piacevolissimo su erbazzone, tortelli, salumi, gnocchi fitti. Va gustato non troppo freddo (14°).

In enoteca/Gdo sui 5 euro.

Piazza San Prospero, Ca’ de’ Medici. Info: www.cademedici.it