La Nazione / Il Giorno / Il Resto Del Carlino

Grandi bottiglie a piccoli prezzi ... Il Sangiovese che si distingue... Il Sangiovese di Romagna non è più personaggio in cerca d’autore. Gli “autori” sono le tante cantine che negli ultimi 10-15 anni hanno fatto passi da gigante sulla strada della qualità per caratterizzare questo grande rosso oggi in grado di diversificarsi sul territorio, da Imola a Faenza, da Predappio ai colli di Rimini. Quella che oggi serve è la massa critica e una decisa azione di marketing territoriale per distinguersi dai tanti “sangiovesi” in circolazione. Territorio e tradizione sono affari di famiglia per i fratelli Casali. Il loro terroir è la valle del Savio, le colline che dominano Mercato Saraceno ad un’altitudine da 150 a 300 metri. Valerio e Paolo hanno avviato la propria attività nel 1978, partendo da un podere di 17 ettari, prima condotto dal nonno Mario, anch’esso appassionato vigneron. Negli anni Tenuta Casali è cresciuta: oggi si estende su circa 50 ettari, suddivisa nei poderi Baruccia, Palazzina, Galassino, Le Grete. Il vero must della zona sono le escursioni termiche tra giorno e notte (anche 20°) di agosto e settembre, che danno qualità, freschezza, aromi. Palazzina è il rosso base della maison, sangiovese superiore dall’omonimo vigneto, l’unico elevato solo in acciaio. Il millesimo 2009 è già bello nitido al naso di note vegetali e balsamiche, in bocca scattante, esuberante, di grande
piacevolezza. Chi cerca più rotondità e complessità le trova nell’altro superiore Baruccia o nella riserva Quartosole. I prezzi vanno dai 9-10 euro del Palazzina ai 14-15 del Quartosole.

Palazzina 2009, Tenuta Casali. Info: www.tenutacasali.it.