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La Nazione / Il Giorno / Il Resto Del Carlino

Le cantine degli archistar Pomodoro in Umbria: un “Carapace” per Lunelli Nel regno del Sagrantino il nuovo “tempio” griffato ... Un’esperienza unica: entrare in una scultura che in realtà è una cantina. E’ il Carapace, vera e propria opera d’arte realizzata dallo scultore Arnaldo Pomodoro per la famiglia Lunelli, quella delle bollicine Ferrari, dal 2001 proprietaria della Tenuta Castelbuono, tra Bevagna e Montefalc, dove produce un ottimo Sagrantino. Un’altra tessera che si aggiunge al mosaico delle archistar in cantina, soprattutto in Toscana: dopo Mario Botta, in ordine di tempo Gae Aulenti, Renzo Piano, Cmi Boeri. E non solo. Il carapace, che richiama un animale arcaico, la tartaruga simbolo di longevità, è un’opera in cui scultura e vino dialogano sottolineando la reciproca eccezionalità. Un’opera moderna su due piani che ben si cala nel contesto territoriale grazie a un armonico intervento paesaggistico e a un sapiente gioco di luci. Da domani la strutturà sarà aperta al pubblico. “Sarà fruibile - spiega Alessandro Lunelli - dal martedì alla domenica, per consentire a tutti di visitare l’opera d’arte, oltre che per degustazioni di vino”. Pomodoro, amante del Sagrantino, ha accettato con entusiasmo di cimentarsi con la “sfida”. E ha dato vita a una grande cupola ricoperta di rame, incisa sull’esterno da crepe che ricordano i solchi della terra, e dentro da segni che sono la sua cifra stilistica. Una grande vetrata circonda le pareti per ammirare il paesaggio a 360 gradi.

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