La Nazione / Il Giorno / Il Resto Del Carlino

Montalcino I 600 ettolitri di Brunetto nette fogne Arrestato ex dipendente. “È Lui il sabotatore” ... A incastrarlo un’intercettazione ambientale. Ma anche video ripresi dalle telecamere di sorveglianza e le tracce lasciate sulle celle telefoniche dal suo cellulare. Così in meno di due settimane Andrea Di Gisi, 39 anni, romano, ex dipendente dell’azienda Case Basse di Montalcino, è stato arrestato con l’accusa di avere sversato nelle fogne 626 ettolitri di pregiatissimo Brunello dell’azienda di Gianfranco Soldera. Tutto per una vendetta personale. Una ricostruzione che fa tirare un sospiro di sollievo ai produttori del sangiovese famoso in tutto mondo. Una vendetta arrivata dopo alcuni mesi dall’ultimo alterco con il proprietario dell’azienda vitivinicola ai primi di settembre e che aveva indotto lo stesso Di Gisi a non presentarsi più al lavoro. Prima di allora, a giugno, era stato redarguito perché non aveva lubrificato adeguatamente un mezzo aziendale che si era rotto. E quanto ricostruito dai carabinieri e dal pm Aldo Natalini. I reati che gli sono stati contestati
sono violazione di domicilio aggravata e sabotaggio aziendale.