La Nazione

Il Brunello batte tutti i record ... Il mitico Brunello non conosce crisi. Lo dice a chiare note il direttore del Consorzio Stefano Campatelli: «Non potremmo desiderare un risultato migliore. Per le annate passate non c'è rimasto più niente da commercializzare: la domanda è decisamente superiore alla nostra offerta. Non solo: mentre è in leggera flessione la spesa destinata al vino di alto livello, il Brunello di Montalcino rappresenta un'eccezione». Un'isola felice dunque, basta dare un'occhiata ai dati: il distretto del Brunello nel 2002 ha realizzato 143 milioni di euro di business con una crescita del 10% sul 2001. La produzione totale di bottiglie è di 12,5 milioni: 5,5 quelle di Brunello di cui 700mila riserva, le bottiglie di Rosso sono 3 milioni, a cui si aggiungono 1 milione di bottiglie di Sant'Antimo e 100mila di Moscadello. L'export tocca quota 64% (primo mercato gli Usa, seguiti da Svizzera, Germania, Canada e Austria. Quotazioni record anche per i valori fondiari: un ettaro di vigneto di Brunello ha raggiunto oggi un valore di 250mila euro, quasi mezzo miliardo di lire. I viticoltori sono 220, di cui 156 imbottigliatori. Il territorio registra 80 milioni di euro di indotto nel turismo e nel terziario, con un flusso di oltre 900mila turisti all'anno. Il Brunello, dice poi l'Ismea, è al primo posto nel mercato dei prezzi all'origine 1179 euro al quintale, seguito da Barolo, Barbaresco, Nobile di Montepulciano, Chianti Classico, Pinot Grigio dell'Alto Adige. In questi giorni entra in commercio l'annata '98 e ha 4 stelle. Il 2002 che aspetta il rating (si saprà oggi) è stata una vendemmia problematica, difficile anche in altre parti della Toscana e in Italia. Questo ha imposto ai produttori di fare la massima selezione in vigna e di produrre meno Brunello, privilegiando la scelta del Rosso, secondo le regole del Consorzio. Ma c'è anche chi si è attenuto a una regola storica, non produrre Brunello quando la vendemmia non lo permette. Lo ha fatto Franco Biondi Santi, che produrrà solo un "rosso" con una etichetta speciale. Quest'anno 120 produttori presenteranno in degustazione: Brunello '98, Brunello riserva '97, rosso di Montalcino 2001, doc Sant'Antimo e Moscadello.