La Nazione

Peronospora: è allarme rosso ... Pioggia e clima primaverile hanno fatto scattare l’allarme rosso per il rischio di attacchi di peronospora alle viti toscane. Le stazioni dell’Arsia in provincia di Firenze hanno rilevato condizioni idonee all’avvio dell’infezione primaria e lo stesso è avvenuto per numerose stazioni di rilevamento delle province di Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, Pisa, Pistoia e Siena.
“A rischio - spiega Simone Tofani, responsabile del settore tecnico della Cooperativa Agricola di Legnaia - sono le viti per cui non siano già stati effettuati i trattamenti contro la peronospora. L’infezione primaria è la peggiore e una volta sviluppata è difficile da combattere. Il fungo difficilmente porta alla morte della pianta, ma provoca il disseccamento e la caduta dei tessuti colpiti, con un forte deperimento della vegetazione della vite, accompagnato da scarsa produzione di fiori e di frutti”.
A scatenare l’attacco della peronospora, fungo che resta latente d’inverno, sono le temperature primaverili, l’umidità e lo sviluppo dei tralci della vite. L’unico rimedio è effettuare immediatamente i trattamenti con prodotti adeguati, per bloccare l’infezione, trattamenti che andranno ripetuti dopo 7/9 giorni, nel caso del prolungarsi delle piogge, per proteggere anche la nuova vegetazione.