La Nazione

Sapori perduti e calici speciali Prato, ritorna DiVini Profumi ... Domani e domenica... Riserva golose sorprese questa ottava edizione di DiVini Profumi, forte di un programma denso di eventi e attraenti novità. Il ricco programma della due giorni, domani e domenica, oltre a proporre un viaggio all’insegna del buongusto, sarà inoltre impreziosito dalla possibilità di visitare gli affreschi di Filippo Lippi nel Duomo di Prato, recentemente restaurati. Nel chiostro di Piazza San Francesco saranno allestiti banchi d’assaggio dove assieme ai vini si potranno degustare i tipici prodotti del territorio come gli immancabili cantucci, olio, i fichi di Carmignano, il pane (la famosa “bozza”) e la rara mortadella di Prato.
Non solo, un nutrito gruppo di ristoratori si è impegnato a preparare menù caratteristici della tavola pratese per un settimana intera. Momento di grande interesse domenica, quando avrà luogo la premiazione del miglior sommelier della Toscana a cura dell’Ais regionale, con tre finalisti chiamati a sfidarsi in pubblico in singolar tenzone a colpi di blasonate bottiglie. Il vincitore parteciperà alla finalissima che si terrà in Friuli.
Altro appuntamento da non perdere è quello con il Consorzio Pasticceri che presenterà in anteprima Aspettando “Dolcemente Prato”, attraverso dimostrazioni pratiche di arte pasticcera . Non dimentichiamo però che “Di Vini Profumi” ha soprattutto per protagonista il vino, quindi non lasciamoci sfuggire l’opportunità di degustare annate significative delle fattorie del consorzio. Si potranno assaggiare il Rosato 2006, diverse annate di Barco Reale, il Carmignano 2003 e 2004 e il Riserva 2001, 2003, 2004 dei produttori Ambra, Animino, Bacchereto, Capezzana, Castelvecchio, Le Farnete, Piaggia, Pratesi, Le Poggiarelle, Le Ginestre e La Borriana. Del 2004 sarà il pinot nero Villa di Bagnolo del Marchese Pancrazi. Tutto questo aspettando settembre per un nuovo appuntamento alla villa medicea la Ferdinanda di Artimino.