La Repubblica / Affari & Finanza

Quando è il Sud che investe nel Nord Est il gruppo Averna (250 miliardi di fatturato) ha deciso di fare una scommessa importante sul business del vino, impegnando diversi miliardi nel rilancio di Villa Frattina, la storica azienda vitivinicola che ha sede nella zona Doc di Lisson Prammaggiore … Seguendo la nouvelle vague del bere poco ma bene, il gruppo sta concentrando su Villa Frattina gran parte dei suoi investimenti. «Intendiamoci - spiega il presidente - non stiamo mai fermi: tutte le aziende del gruppo vengono continuamente innovate, ma sui vini abbiamo deciso di fare una scommessa importante». Così nelle campagne di Pordenone - dove ha sede la storica azienda dei conti Frattina, fondata nel 600 - che stanno nella Doc Lisson Pramaggiore, si è fatta la zonazione dei terreni, si stanno rinnovando i vigneti (in due anni tutti e 60 gli ettari vitati avranno nuove piante di Merlot, Refosco, Sauvignon, Chardonnay), si è creata una nuova barriccaia per l’affinamento in legno dei vini rossi e la fermentazione dei bianchi, ci sono nuovi impianti per le micromacerazioni. Un impegno di diversi miliardi per arrivare al massimo della qualità, sia sul fronte degli spumanti sia dei vini tranquilli, che di quello delle grappe. Una conferma che il vino sta diventando un grande business. Che poteva allargarsi con la conquista della Corvo? «No - replica Francesco Averna - non siamo mai stati direttamente interessati alla privatizzazione della Duca di Salaparuta. Siamo stati indicati tra i possibili acquirenti perchè siciliani. Ma vedo che quella cantina è rimasta radicata nella nostra terra e questo mi fa piacere». La terra, il Sud, la Sicilia. Il vero amore di Francesco Averna. «Sono orgoglioso delle mie radici siciliane - commenta - e lo sanno bene anche in Confindustria». Già perché il presidente del gruppo è, per viale dell’Astronomia, il responsabile del Mezzogiorno, ed è l’unico siciliano al vertice di Confindustria ...