La Repubblica / Affari & Finanza

… Allarme Bordeaux, colpa dei cinesi… Gary Boom, responsabile dell’indice delle quotazioni dei vini Bordeaux, ha lanciato l’allarme: se continua così diventerà impossibile, per chi non è ricchissimo, dissetarsi con un buon vino perché i cinesi stanno mandando i prezzi alle stelle. Boom si riferisce agli effetti della recente asta di Hong Kong dove per una sola bottiglia di Chateau Lafite Rothschild sono state battute oltre 147mila sterline, il prezzo della flotta di Rolls Royce della regina Elisabetta. Gli acquirenti asiatici si stanno rivelando i più attivi nelle aste di vini anche se alcune delle bottiglie non saranno mai stappate perché considerate semplicemente una forma di investimento a lungo termine. Il possesso di cantine pregiate è diventato uno status symbol per i businessman cinesi, mentre per gli inglesi non è proprio una novità. Anche i college delle migliori università, come Cambridge hanno bottiglie di Chateau Petrus e Lafite per i valori colossali: il Trinity College, fondato da Enrico VIII, possiede bottiglie stimate a ben oltre un milione e mezzo di sterline . Fino ad ora a beneficiare della loro qualità erano gli accademici e i loro ospiti, ma con l’impennata dei prezzi, la cantine sono trattate come forzieri pieni d’oro dai quali ogni prelievo è controllatissimo.