02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

La Repubblica / Affari&finanza

Grandi vini, investimento che rende ... I titoli delle aziende vinicole quotate registrano incrementi pari all’oro, e superiori agli indici di borsa a al mattone. Anche le bottiglie all’incanto si rivalutano, come il Masseto primo italiano nel circuito dei “négociants” bordolesi... “Daremo ai négociants bordolesi solo il 20%, il resto continuerà ad andare sul mercato per i nostri canali tradizionali, sia in Italia che all’estero, anche perché abbiamo una organizzazione solida, costruita in tantissimi anni. Ma l’ingresso del Masseto - primo vino italiano a sbarcare alla Place de Bordeaux, il mercato che gestisce le vendite dei prestigiosi Chateaux della regione - ci da una serie di possibilità: intanto noi esportiamo in 50 paesi e i négociants in più di 100, e questo ci consente di approdare su nuovi mercati; poi con questa operazione manterremo il pieno controllo della tracciabilità del prodotto, che ci consentirà di individuare meglio dove si situa il prezzo. Ora il Masseto 2001 spunta prezzi altissimi, tra i 400-700 euro a bottiglia, ma Petrus arriva a 1.600-1.800”.

Giovanni Geddes, amministratore delegato della tenuta dell’Ornellaia, di proprietà dei Marchesi de’ Frescobaldi, sa che il Masseto, con una rivalutazione annua del 160%, è diventato un vero e proprio paracadute contro la crisi. Ora la Place de Bordeaux, che gestirà una quota delle assegnazioni mondiali, creerà un track, una traccia storica, capace di sancire per il vino, come per un’opera d’arte, che si tratta di un bene d’investimento ufficiale, con un prezzo di scambio ufficiale. Da una singola vigna di soli 17 ettari, escono ogni anni circa 130.000 bottiglie che alle aste, sono in costante crescita sia in Italia (Pandolfini, Gelardini&Romani, ecc), Ihe all’estero (Christiès, Sotheby’s Londra e Sotheby’s New York, ecc). Dal 1998 a oggi il valore delle bottiglie la stessa bottiglia ha raggiunto un incremento economico del 446%. Valore destinato ad aumentare.
Il vino è un bene rifugio, come l’oro. Soprattutto in momenti di crisi dei mercati azionari si mostra tra i pochi in grado di funzionare da investimento alternativo. Un investimento che premia, sia come prodotto da acquistare che come asset finanziario su cui puntare. A certificarlo è l’ultimo report della divisione Ricerche & Studi di Mediobanca, presentato alla conferenza di annuncio dello “sbarco” del vino Masseto della Tenuta Ornellaia alla Place de Bordeaux. L’indice Liv elaborato da Mediobanca, che racchiude i 100 vini più prestigiosi del mondo, è salito fra il gennaio 2001 e il 2008 con un tasso medio annuo del 12,9% mentre l’oro è cresciuto del 13% e l’indice degli immobili Usa del 4,8%, limitando le perdite anche negli ultimi mesi di crollo. Non solo. Anche le società quotate impegnate nel settore vino nel mondo, nessuna italiana, e che compongono l’indice Mediobanca del settore sono salite del 60% a fronte di un risultato delle Borse mondiali in calo, nello stesso periodo, del 17%. Secondo Gabriele Barbaresco, responsabile R&S Mediobanca, i vini di qualità inferiore perdono terreno, ma si fanno strada sempre più i prodotti di fascia alta, specialmente fra i consumatori dei paesi emergenti che vantano ancora tassi di crescita interessanti e che possono aiutare a superare la crisi nei paesi tradizionali. “La crisi attuale - ribadisce Barbaresco - può spingere le aziende a cercare spazi di crescita nelle economie dei paesi emergenti che, seppure in rallentamento, mantengono tassi di crescita ancora elevati”. Il vino italiano comunque si sta orientando sempre più sulla qualità con un aumento significativo per le etichette dei grandi vini (+200%), del 51% delle Docg mentre i vini comuni sono scesi del 9,2%. Anche i segnali dall’export vedono una contrazione dei volumi a fronte di una crescita del valore.

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024