02-Planeta_manchette_175x100
Allegrini 2024

La Repubblica / Affari&finanza

Ripresa ancora lontana, lo certificano i ristoratori milanesi ... Letizia si ricandida? Ne è certo il senatore Guido Possa, ingegnere nucleare già viceministro all’istruzione, Università e Ricerca con lei dal 2001 al 2006. “La Moratti ha conquistato l’Expo e sarà lei da sindaco a tagliare il nastro
nel 2015”. In realtà, dicono i bene informati, a Berlusconi non spiacerebbe cambiare sindaco. Solo che ha già tante questioni con le cariche periferiche, che sta pensando di accantonare il problema Milano. La Moratti si faccia la sua Expò, e poi si vedrà.

Congiuntura. Ripresa sì, ripresa no nei ristoranti milanesi. Giacomo Babini, il giovane maitre di Carlo Cracco, dice “che non si tornerà mai più come prima” e che la ripresa è molto lenta. Armando Sebastiani patron di Peppino racconta: “Qualcosa si muove ma la gente non è fiduciosa, Berlusconi ha perso lo smalto, la politica delude; sono i commenti della mia clientela molto attenta al portafoglio”. Luca Pedinotti dell’Exedra non ha dubbi: “Per il momento siamo inattesa, non so di che cosa però. Sempre più arduo fare il ristoratore e contenere i prezzi, troppe sono le spese”. Gerry, Maurizio e Pippo della Risacca 6 non si lamentano, ma registrano anche loro flessioni e intravvedono una ripresina. Loris Biatta, bollicine Le Marchesine di Franciacorta, 350.000 bottiglie l’anno, è amareggiato dalle nuove disposizioni riguardanti la guida al volante. “Troppo severe, penalizzano molto i produttori particolarmente in questo periodo di recessione anche nel vino”. Paolo Baggini della Fattoria OlmoAntico in Oltre Po è piuttosto pessimista: “Ripresa lenta dopo la metà del 2010, i prossimi mesi saranno durissimi. Ci salveranno, forse, le Feste”...

Copyright © 2000/2024


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2024