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La Repubblica

La storia - L'azienda Gallo dal Monferrato alla California ... Riuscite a immaginare 600 milioni di bottiglie, più del doppio degli abitanti degli interi Stati Uniti, o 100.000 "barrels" - le botticelle d'affinamento - tutte in una volta sola ? Benvenuti nel regno dei fratelli Gallo, Ernesto e Julio, emigrati dalla provincia astigiana in quel di Modesto nel 1933 ... Oggi, quasi 70 anni più tardi, la Gallo Winery è la più grande azienda vinicola del mondo. Julio è morto qualche anno fa, Ernesto è un novantaduenne arzillo, un po' sordo, che ogni mattina va a passeggiare sulla spiaggia, non ricorda una parola di italiano, ma a parlargli in piemontese ride come un matto e risponde a tono. A prolungare il suo realizzatissmo sogno, figli e nipoti in quantità: giunti alla terza generazione, i cugini Gallo (ben 22 di cui 12 inseriti in azienda) guidano una potenza enologica senza pari. Non solo a livello di etichette: quasi 4.000 i dipendenti, una trentina i marchi prodotti per un totale di oltre cento tipologie di vini esportati in 200 milioni di bottiglie in 90 Paesi. Ma anche un magazzino per lo stoccaggio di 200 ettari, una vetreria e una falegnameria per produrre bottiglie e casse.
L'Italia dei Gallo è cadenzata dai periodici ritorni di nonno e nipoti nel Monferrato ... La memoria italiana è anche ben supportata dalle vendite ... il consiglio di famiglia ha spedito due dei suoi rampolli, Joseph e Christopher, in Italia ... ove vivranno per almeno un paio d'anni.

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