Turismo, buen retiro in vigna. Dal Piemonte alla Sicilia… Cosa fare per "fidelizzare" gli appassionati di vino? Semplice, ospitarli in vigna. Fino a qualche anno fa, pranzare o dormire in strutture annesse alle case vinicole era un rito a metà tra il privilegio e la stranezza. Ma quella del turismo in vigna - strada aperta dal Movimento Turismo del Vino - è diventata in fretta un´onda lunga, che coinvolge un numero sempre maggiore di produttori. Così, negli stand della Fiera, si potranno chiedere informazioni sui soggiorni nel cuore dell´Italia del Vino, dal Piemonte dove l´ospitalità enologica porta il nome di Ceretto, Marchesi di Barolo, Villa Sparina, alla Toscana (Badia Coltibuono, Fonterutoli, famiglia Moretti) fino al buen retiro di Tasca d´Almerita a Salina.
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