La Repubblica

Vino gratis ... Quotano il bicchiere ma senza il vino. Zignago Vetro torna in Borsa ma il Ca’ del Bosco e il Santa Margherita se lo sono bevuto i Marzotto e i Donà dalle Rose. Nell’autunno del 2005 una parte delle due famiglie venete lanciò un’Opa sulle Industrie Zignago Santa Margherita a 18,6 euro per azione, che valutava la holding del vino, del vetro e del lino 465 milioni. A giorni, invece, i Marzotto collocheranno sul mercato il 35% della divisione specializzata nel vetro a un prezzo - compresi i debiti (50,9 milioni) - che oscilla da un minimo di 371 a un massimo di 451 milioni. La società di Portogruaro possiede inoltre il 34,3% di Linificio, che sul mercato vale altri 30 milioni. E così, prendendo come riferimento il minimo della forchetta a cui sono offerte le Zignago Vetro (4 euro per azione), ne deriva che le due aziende vinicole del gruppo dovrebbero costare 64 milioni, un prezzo con cui non si comprano neppure le vigne e che equivale a 10 volte gli utili 2004 (6,45 milioni). Se l’Ipo di Zignago sarà fissata al massimo della forchetta, cioè 5 euro, la holding realizzerebbe una plusvalenza di 16 milioni e berrebbe il vino gratis.