La Repubblica

Supermarket italiano in Cina ... Il gruppo Crai aprirà a Pechino un esercizio specializzato nel “made in Italy”... Aprirà a Pechino nel 2008, giusto in tempo per le Olimpiadi, il primo supermercato made in Italy in Cina. A promuovere l’operazione è stato il gruppo della grande distribuzione Crai (3 miliardi di ricavi nel 2006) attraverso Trading Agro Crai, società costituita assieme al Consorzio Grana Padano, Cavit (vino), Conserve Italia, San Daniele Service (prosciutto), quindi il gruppo alberghiero Boscolo, Frantoi Artigiani Italiani ed Emanuele Plata, manager di Crai.
Trading Agro Crai controllerà il 50% di una joint venture a cui parteciperà Simest, la finanziaria pubblica per lo sviluppo delle imprese nazionali all’estero, con il 38,5% e il partner cinese Beijing Bliss Fashion Corporation per l’11,5%. La nuova società che dovrebbe chiamarsi Piaceri Italiani investirà 9 milioni di euro per aprire 4 super store nel grande paese asiatico. Dopo Pechino, sarà infatti la volta di Shangai e Tiaanjim dove i nuovi negozi saranno inaugurati entro il 2009. A regime la rete dei Piaceri Italiani dovrebbe raggiungere un fatturato compreso fra i 35 e i 40 milioni di euro Con tremila metri quadrati di superficie, ristoranti, agenzia di viaggi, il nuovo super store venderà solo prodotti importati dall’Italia.
Dal nostro Paese saranno importati al 40% alimentari confezionati, per il 30% formaggi e prosciutti, quindi vini (20%) e olio (10%). Il progetto prevede una seconda fase con lo sviluppo di una rete indiretta in franchising utilizzando la formula dello shop in the shop e con una serie di cash & carry favorendo così la vendita di prodotti alimentari italiani in Cina.