La Repubblica

Per favore, non diamo i numeri ... Si dice: l’alcol uccide. E il fumo allora? Uccide anche di più. Però una sigaretta fumata mentre guidi può distrarti, ma se ti gira la testa al volante perché hai bevuto un po’ troppo il rischio di uno scontro automobilistico aumenta vertiginosamente. Con conseguenze gravi. Perfino mortali. Già. Ma quanti sono gli incidenti, causati da una sbornia?
Nessuno è in grado di dare una risposta convincente. Perché sui dati epidemiologici l’Italia è uno dei paesi meno affidabili. Si va avanti per proiezioni, stime, approssimazioni. insomma non abbiamo certezze. Qualche esempio? Per l’Istat gli incidenti, nel 2007, sono stati 230.871; secondo l’Ania (Associazione delle compagnie assicuratrici) tre milioni e seicentomila: una differenza abissale. E non è l’unica: l’istituto superiore di sanità dice che il trenta per cento degli incidenti è “correlato” all’alcol; per il ministro delle Politiche agricole, Luca Zaia, siamo al due per cento. Allora, si può convenire sulla “tolleranza zero” anti-alcol per neopatentati e autotrasportatori, come prevede la nuova legge in discussione sul codice della strada. Ma, per favore, non diamo i numeri.