02-Planeta_manchette_175x100
Consorzio Collio 2025 (175x100)
TURISMO ENOGASTRONOMICO

L’agriturismo pilastro dello sviluppo delle aree interne: genera reddito e mantiene vive le comunità

Isnart: 1.904 comuni con 4,5 milioni di abitanti, l’8% della popolazione nazionale, ma soffrono di spopolamento, calo delle nascite e invecchiamento
AGRICOLTURA, AGRIETOUR, AGRITURISMO, AREE INTERNE, CAMPAGNA, INVECCHIAMENTO, Isnart, SPOPOLAMENTO, TURISMO ENOGASTRONOMICA, Non Solo Vino
L’agriturismo pilastro dello sviluppo delle aree interne

Le aree interne italiane, lontane dai grandi centri abitati, ma ricche di risorse ambientali e culturali, coinvolgono, oggi, 1.904 comuni e 4,5 milioni di abitanti, pari all’8% della popolazione nazionale, ma soffrono di spopolamento, calo delle nascite e invecchiamento: in territori come la Sila e la Presila il crollo demografico è del -33,1% negli ultimi 20 anni, solo per fare un esempio. Territori in cui operano 440.000 imprese, il 9% del totale nazionale, con una crescita inferiore alla media, ma con una forte presenza femminile e giovanile, mentre l’agricoltura resta centrale con 140.000 aziende, il 20% del totale italiano, spesso con ampie superfici agricole e forestali. Persistono ritardi nella digitalizzazione, ma cresce l’e-commerce, che, almeno, è un segnale di trasformazione. Nonostante le potenzialità, il gap tra attrattività e performance turistica è evidente, soprattutto nel Centro-Sud: la turisticità supera la capacità ricettiva, aprendo spazi di miglioramento. In Toscana, per fare un altro esempio, nella Valdichiana Senese, che comprende 7 Aree Progetto e 10 comuni, la pressione turistica è di 22,9 presenze per abitante e la densità ricettiva di 30,8 posti letto per chilometro quadrato, valori superiori sia alla media delle aree interne (7,1) che a quella nazionale (21,8), ma il tasso di occupazione è solo del 14,7%, in linea con quello delle aree interne italiane (16,4%), ma significativamente inferiore alla media nazionale (24,4%), evidenziando margini di crescita per agriturismi e strutture ricettive diffuse. A dirlo è un’analisi sulle aree interne realizzata attraverso le Aree Progetto nella Strategia Nazionale Agricola, e che evidenzia criticità, ma anche significative opportunità di sviluppo, presentata dall’Istituto nazionale ricerche sul turismo (Isnart) e Camera di Commercio Arezzo-Siena, ad AgrieTour, il Salone dell’agriturismo di scena, nei giorni scorsi, ad Arezzo.
AgrieTour che si è confermato vetrina privilegiata per l’agriturismo italiano, ospitando realtà e iniziative che hanno valorizzato territori e tradizioni. “I dati della Strategia Nazionale Agricola per le Aree Interne - ha detto la vicepresidente di Arezzo Fiere e Congressi, Ginetta Menchetti - ci confermano quanto sia urgente un investimento mirato sui territori rurali, soprattutto quelli più fragili dal punto di vista demografico e imprenditoriale. L’agriturismo, insieme all’agricoltura multifunzionale, può diventare un pilastro dello sviluppo locale, capace di attrarre presenze, generare reddito e mantenere viva la comunità”.

Copyright © 2000/2025


Contatti: info@winenews.it
Seguici anche su Twitter: @WineNewsIt
Seguici anche su Facebook: @winenewsit


Questo articolo è tratto dall'archivio di WineNews - Tutti i diritti riservati - Copyright © 2000/2025

Altri articoli