LATTE - UNIONE EUROPEA: ITALIA SFORA TETTO QUOTE ORA RISCHIA MULTA DA 43 MILIONI DI EURO COINVOLTI ALTRI QUATTRO STATI MEMBRI, PRELIEVI TOTALI PER 99 MILIONI DI EURO

Nel periodo 2008/2009, l’Italia ha superato dell’1,5% (115.034 tonnellate) il tetto fissato per le quote latte e rischia ora di dover procedere al pagamento di “prelievi”, vale a dire in sostanza delle multe. Lo rende noto la Commissione Europea in un comunicato in cui si specifica che coinvolti nello sforamento sono altri 4 Paesi, e cioè Austria, Cipro, Lussemburgo e Olanda, per un prelievo totale di 99 milioni di euro.

Per l’Italia, che ha prodotto 10.567.566 tonnellate contro i 10.412.532 autorizzati, il prelievo previsto e’ di 43,15 milioni di euro. E’ comunque già meglio sul periodo 2007/2008, quando lo sforamento era stato di 577.240 tonnellate con un prelievo di 160,65 milioni di euro. L’Italia, inoltre, ha comunicato uno sforamento di 7.134 tonnellate anche per la vendita diretta al pubblico, con un prelievo risultante pari a 1,98 milioni di euro. Da rilevare che, in questo ambito, nel periodo 2007/2008 l’Italia era rimasta al di sotto della quota prevista in misura di 589 tonnellate.

La Commissione rileva in generale, che, a livello di Unione Europea, “nel 2008/2009 l’importo totale del prelievo da versare è notevolmente inferiore a quello del 2007/2008 (-71%). In effetti nella maggior parte degli Stati membri le consegne sono leggermente diminuite o non hanno registrato alcun cambiamento, mentre la quota è aumentata di 3.400.000 tonnellate (+2,4%) come previsto dalla decisione del Consiglio del marzo 2008 e dalla riforma 2003 della Pac.