Le primarie Usa si giocano anche sul binomio tra politica e food & beverage, e se a Bernie Sanders hanno dedicato una birra, Donald Trump in Florida riporta in auge le etichette di vino della Trump Winery, la più grande azienda della Virginia

Se a Bernie Sander, il candidato del Partito Democratico Usa che sta contendendo all’ultimo voto la leadership ad Hillary Clinton, hanno dedicato una birra, sul fronte opposto, quello del Partito Repubblicano, il tycoon Donald Trump, superfavorito per l’investitura a candidato alle presidenziali del Partito, strizza l’occhio al mondo del vino, riproponendo, durante una conferenza stampa in Florida, i vini della Trump Winery (www.trumpwinery.com), la più grande azienda della Virginia e, probabilmente, come ha attaccato l’ex candidato Repubblicano Mitt Romney, l’unica impresa di Trump ancora in piedi, dopo il fallimento della Trump Airlines, della Trump University, di Trump Magazine, della Trump Vodka della Trump Steaks e della Trump Mortgage. Le etichette, che costano tra i 16 ed i 50 dollari, sono in vendita anche su Amazon, ma chi volesse visitare l’azienda, avverte il magazine Uk “The Drinks Business” (www.thedrinksbusiness.com), non si aspetti di trovare il tycoon o la moglie, Melania Trump, perché a gestirla è il figlio Eric.